Firenze – Le associazioni lanciano uno sciopero della fame contro il razzismo

Anche aderisce alle iniziative di protesta contro il clima razzista che aleggia nel nostro Paese e sottoscrive il comunicato diffuso in questi giorni dal Comitato Regionale Toscano dell’ARCI.

TESTO DEL COMUNICATO

Il mondo dell’associazionismo e molti rappresentanti della società civile toscana sentono il bisogno di esprimere il loro netto dissenso nei confronti del clima razzista che sta crescendo nel paese. Fatto per altro segnalato anche dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

In particolare, feriscono le nostre coscienze i respingimenti in Libia delle carrette del mare cariche di profughi, richiedenti asilo e disperati che fuggono da situazioni drammatiche e tanti passaggi del Decreto Legge sulla sicurezza, che hanno carattere xenofobo. Vogliamo non solo protestare, ma mettere in gioco, seppur in maniera simbolica, la materialità e fragilità dei nostri corpi, proprio perchè ad essere colpite sono concretamente persone in carne ed ossa.

Per questo abbiamo deciso, a somiglianza di quanto sta avvenendo anche in altre parti d’Italia, di iniziare uno sciopero della fame a staffetta (ogni aderente per 24 ore ingerirà solo liquidi), da lunedì 18 maggio per tutto il tempo che sarà in discussione il decreto sicurezza alla Camera.

Iniziamo questa azione, tipicamente non violenta, presentandoci alle ore 11.00 di martedì 19 maggio, davanti alla sede della Regione Toscana in Piazza Duomo 10, col fine di consegnare un documento che espliciti la nostra protesta al governo della nostra regione.

Per info:
UFFICIO STAMPA ARCI
Erica Ussi
055/26297213 ? 348/4410869