“LA TERRA NELLE NOSTRE MANI”: LE SFIDE DELL’EMILIA ROMAGNA PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Dall’8 al 17 ottobre 2009 a Bologna si svolgerà la terza edizione del Festival della cooperazione internazionale, che quest’anno porta il titolo “La terra nelle nostre mani è il diritto dei popoli alla sovranità alimentare“. Lo scopo dell’iniziativa è quello di avvicinare i cittadini ai temi della cooperazione internazionale e alle esperienze del Coonger (il coordinamento delle ONG dell’Emilia Romagna), con un occhio particolare alla questioni inerenti la gestione del territorio e delle risorse naturali. Nella settimana del Festival sarà possibile partecipare a seminari, laboratori e incontri incentrati sulla sovranità alimentare. Tra le altre cose, si potranno visitare mostre fotografiche e incontrare prodotti e produttori di biologico.

In particolare, nella giornata del 9 ottobre, presso la sala di proiezione Cervi della Cineteca di Bologna (via Riva Rena, 72), dalle 10.30 alle 14.00, si svolge il convegno “Il minimo è l’acqua: un diritto universale“, a cui parteciperanno i rappresentanti di diverse organizzazioni, tra cui: Emilio Molinari e Rosario Lembo del Comitato Italiano Contratto Mondiale dell’acqua; Franco Siccardi, Presidente CIMA Research Foundation; Halima Tiousso Sanda College des Femmes Rete ROPPA Niger, rappresentante Movimento Sem Terra Brasile, Cristina Puppo di COSPE e Marco Iob di CeVI. Introduce e modera il convegno Fabio Laurenzi, presidente COSPE.

Inoltre, tra l?8 e l?11 ottobre, grazie ad una collaborazione con il “Terra di Tutti Film Festival“, il programma si arricchisce di spunti e proiezioni cinematografiche provenienti dal Sud del mondo. E, sempre presso il Cinema Lumière di Bologna (che ospita il “Terra di tutti Film Festival”) sarà possibile visitare una mostra fotografica sull’Eritrea tratta dal libro “Eritrea. La vita oltre la guerra” di Francesco Cinque.