ITALIENI. L’ITALIA VISTA DAI NUOVI ITALIANI. APPUNTAMENTO CON KARIM METREF

?Italieni. L’Italia vista dai nuovi italiani ?, la rassegna di letteratura migrante organizzato da COSPE, in collaborazione con la rivista ?Internazionale?.

In programma per il prossimo venerd? 18 dicembre 2009, a partire dalle 18:30 alla Libreria Caf? La Cit? di Firenze (Borgo San Frediano 20r), performance di Marco Vichi e dello scrittore algerino Karim Metref.
Ospite Jamila Mascat di Internazionale.

La serata prevede un momento musicale con brani tratti dal progetto “Nessuna piet?” di Nicola Pecci e Marco Vichi.

Terzo appuntamento fiorentino per l’aperitivo letterario a tema, organizzato da COSPE in collaborazione con la rivista Internazionale. Dopo le prime due date alla Caffetteria delle Oblate, per la serata del 18 dicembre la rassegna dedicata alla letteratura migrante sar? ospitata da un altro luogo deputato a incontri, parole, musiche ed aperitivi: la Libreriacaf? – La Cit? in Borgo San Frediano 20/r. Ospiti di questa terza tappa (dopo lo scrittore rumeno Mihai Butcovan e la scrittrice di origine zairese-egiziana Ingy M.Kakese) saranno Karim Metref, ?veterano? e teorico/critico della scrittura migrante con il suo sito dedicato www.lettErranza.org, e Marco Vichi, il noto scrittore fiorentino che ha appena pubblicato l’ultimo libro ?Morte a Firenze. Un’indagine del commissario Bordelli?. Vichi, sperimentatore di diversi linguaggi espressivi ? anche protagonista, insieme all’attore e musicista Nicola Pecci, del progetto dal titolo ?Nessuna Piet?. Dieci canzoni e dieci testi che raccontano grandi tragedie dell?umanit?. Per non dimenticare?. Da questo lavoro, particolarmente adatto all?evento, saranno tratti gli intermezzi musicali a cura di Pecci e Vichi durante la serata.

Il progetto ?Nessuna piet?? nasce dall?idea di utilizzare la musica, l?emozione, per tradurre in canzoni le pi? grandi tragedie dell?umanit?. Tra queste anche i drammi legati all’emigrazione. Non a caso Vichi e Pecci insieme formano il gruppo Dago, mutuando il nome da una espressione che indicava con disprezzo gli emigranti negli Stati Uniti all?inizio del Novecento. Il cofanetto ? stato realizzato insieme a grandi nomi del panorama musicale e letterario italiano come Piero Pel?, Stefano Bollani, Ginevra Di Marco, Arturo Stalteri, Riccardo Tesi, Cisco, AmbraMarie, Massimo Carlotto, Carlo Lucarelli, Luca Scarlini e tanti altri.