PRIMO FORUM INTERNAZIONALE SULL’AGRICOLTURA FAMILIARE IN SENEGAL

COSPE ha partecipato al 1° Forum Internazionale sull’agricoltura familiare in Senegal, organizzato dal CNCR (Conseil National de Concertation des Ruraux) e dalla FONGS (Fèdèrations des ONG du Sènègal) a Dakar dal 29 novembre al 1 dicembre 2010.
Il Forum dal titolo “Comment les exploitations familiales peuvent nourrir le Sènègal?” (L’agricoltura familiare può nutrire il Senegal?) è stato preceduto da oltre 2 anni di riflessione e di ricerca sul ruolo, le caratteristiche, la tipologia, le sfide dell’agricoltura familiare in Senegal, e da uno studio approfondito e ricco di dati, condotto dal CNCR e dalle 31 organizzazioni contadine affiliate alla FONGS in tutte le 11 regioni del paese.

Il Forum, organizzato in sessioni plenarie e gruppi di lavoro, ha affrontato le tre tematiche relative alla produttività e alla capacità dell’agricoltura familiare di nutrire il paese, alla gestione dello spazio rurale e delle risorse naturali e al contributo dell’agricoltura familiare allo sviluppo socio-economico del mondo rurale.
Il dibattito è stato sempre di alto livello ed ha portato alla ribalta temi di interesse generale quali la sovranità alimentare, il rapporto fra produzione per il consumo locale e per il mercato, il ruolo delle organizzazioni contadine nella gestione del territorio e nel dibattito politico sulle riforme agrarie, l’esodo rurale, la disoccupazione giovanile ed il miglioramento delle condizioni di vita, delle infrastrutture e dei servizi in modo da trattenere i giovani nell’agricoltura familiare, il tema dei finanziamenti per l’agricoltura e della microfinanza, il problema della rappresentatività delle organizzazioni contadine a livello dei consigli municipali e delle istituzioni locali nel processo di decentramento.
Da segnalare un’intensa partecipazione delle donne di molte associazioni di produttrici attive in tutti i settori (agricoltura, allevamento, pesca artigianale, trasformazione), che hanno sottolineato in particolare la relazione virtuosa fra produzione di qualità-nutrizione-salute, l’esigenza di trasparenza nei processi di governance, il ruolo della famiglia, quindi delle donne e dei giovani nella vitalità dell’agricoltura familiare, la capacità dell’agricoltura familiare di superare le crisi grazie anche alla persistenza di valori culturali legati all’identità e alla solidarietà.

Al Forum hanno partecipato oltre 500 persone, inclusi i rappresentanti delle organizzazioni contadine di base, del ROPPA (Rèseau des Organisations Paysannes et des Producteurs Agricoles) e di altre piattaforme nazionali dei paesi dell’Africa occidentale, dei donatori internazionali, delle ONG europee (provenienti da Francia, Spagna, Italia, Olanda e Belgio) e senegalesi che sostengono il CNCR e la FONGS.