DISCORSO DEL PRESIDENTE DELL’AATO PER IL FORUM DELL’ACQUA

Qui di seguito il discorso del Presidente dell’Aato “Laguna di Venezia” avv. Paolo Dalla Vecchia, in occasione del “Foro del Agua” che si terrà a El Salvador, dal 16 al 18 marzo 2011.

Desidero innanzitutto esprimere un sentito ringraziamento per l’invito che mi è stato rivolto; purtroppo impegni istituzionali improrogabili mi hanno impedito di partecipare direttamente ai lavori del Foro del Agua in El Salvador. Iniziative come questa sono molto importanti perchè consentono di diffondere il sentimento della condivisione dell?acqua.

Pochi mesi fa a Washington, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, dopo oltre 15 anni di dibattiti sulla questione ha votato al Palazzo di Vetro un documento che consacra l’accesso all’acqua come uno dei diritti fondamentali dell’uomo, un “diritto umano”. Il testo “dichiara che l’accesso a un’acqua potabile pulita e di qualità e a installazioni sanitarie di base ? un diritto dell’uomo, indispensabile per il godimento pieno del diritto alla vita”.

L’acqua è quindi un diritto; tuttavia, rimane una delle grandi sfide che attendono l’umanità; i prossimi decenni saranno caratterizzati proprio dal tema dell’acqua, perchè l’acqua è una risorsa vitale ma limitata; cade abbondante sulla terra ma distribuita in modo disomogeneo. Nel mondo ci sono 9 Paesi che detengono il 60% della disponibilità globale di acqua e altri che soffrono di carenza d’acqua.

La Banca Mondiale stima che la quota globale di esseri umani a corto di acqua sarà del 45% (4 MLD) nel 2050, contro l?8% (500 ML) nel 2000. La comunit? di Venezia che io rappresento come Presidente dall’Aato “Laguna di Venezia”, può fare poco di fronte a questi enormi problemi che l’umanità è chiamata ad affrontare; però una piccola comunità come quella di Venezia può portare un grande esempio: la solidarietà; infatti la solidarietà è il principio che deve sempre accompagnare il tema dell’acqua.

L’acqua è un bene prezioso perchè è un bene vitale e perciò insostituibile, e quindi, per questa stessa ragione, deve essere anche un bene comune e la parola solidarietà non deve essere dissociata dall?acqua. Mahatma Gandhi diceva “La terra offre abbastanza per i bisogni di ciascuno, ma non abbastanza per l’avidità di ciascuno”.

L’Aato LV ha contribuito a buona parte del finanziamento di 6 progetti, attualmente in fase di realizzazione: 3 in Africa e 3 in America Latina. Questi progetti come quello di COSPE, ?Agua sin Fronteras?, perseguono lo scopo di favorire l?accesso all?acqua potabile e migliorare le condizioni igienico sanitarie (dalla disinfezione dell?acqua ai sistemi idrosanitari) in paesi sofferenti di penuria d’acqua potabile o di mancanza di infrastrutture igienico sanitarie con particolare riferimento ai Paesi e alle aree pi? povere.

Del progetto “Agua sin Fronteras” beneficeranno qualche centinaio di famiglie in El Salvador e altrettante in Honduras. Come esprime il nome stesso con cui ? stato chiamato questo progetto, l’acqua non può essere circoscritta da confini politici o amministrativi. L’acqua è per sua natura libera e questo è il sentimento di condivisione a cui mi riferivo quando ho aperto questo mio saluto.

Concludo con una frase di Vandana Shiva: “Usare le risorse al di là del proprio bisogno vuol dire usare risorse di cui altri hanno diritto”.

Grazie e buon lavoro a tutti.

Guarda la video intervista a Paolo Dalla Vecchia