EGITTO: BUTHAINA KAMEL, UNICA CANDIDATA DONNA ALLE PRESIDENZIALI, ARRESTATA E RILASCIATA IN UN’ORA

? durato meno di un?ora l?arresto di Buthaina Kamel, l?unica candidata donna alle presidenziali in Egitto, avvenuto durante gli scontri di piazza Tahrir di domenica pomeriggio. Raggiunta oggi per telefono racconta a fatica e quasi non riesce a parlare per le esalazioni dei gas nei due giorni in cui ? rimasta in piazza, in prima linea, come ci tiene a sottolineare: ?Erano le cinque di pomeriggio e mi trovavo vicino al ministero dell?Interno insieme ad altri manifestanti quando ci hanno preso.

Ci stavamo proteggendo l?un l?altro dalle botte e dai gas lacrimogeni?. L?arresto ? durato poco perch? ?mi hanno riconosciuto e si sono resi conto che ero un personaggio pubblico e temevano che la cosa avrebbe avuto un grosso impatto mediatico. Dopo alcune discussioni, in cui sono stata accusata di essere ?contro la rivoluzione? e in cui mi hanno intimato di cancellare le foto dalla macchina fotografica, mi hanno rilasciata?.

?Ho preteso che fossero rilasciati tutti coloro che erano entrati con me?, spiega a left la candidata egiziana. ?Dopo quest?episodio sono comunque rimasta in piazza e ci rimarr? insieme a tutti i manifestanti fino a che l?esercito non lascer? il potere, fino a che i prigionieri politici non saranno rilasciati e fino a che non cesseranno i processi militari ai civili?.

Buthaina Kamel ? convinta che ?i militari strumentalizzeranno gli scontri e la rabbia di questi giorni per spostare o cancellare le elezioni del 28 novembre. Stanno facendo di tutto, e soprattutto stanno seminando violenza, per evitare il passaggio di potere ai civili?.