PRESIDIO A ROMA DAVANTI ALL’AMBASCIATA TUNISINA

Anche le associazioni tunisine di Roma si stanno mobilitando per esprimere il loro dissenso e la loro solidariet? ai propri concittadini dopo l’assassinio di Chokri Belaid, uno dei principali leader dell’opposizione tunisina, avvenuto mercoledì 6 febbraio a Tunisi.

Dopo la riunione di emergenza tenutasi ieri, le organizzazioni hanno deciso di convocare per domenica 10 febbraio 2013 un presidio davanti all’ambasciata tunisina di Roma (Via Asmara 7) dalle 11.00 alle 15.00.

Vista la gravità dei fatti e il serio rischio che il Paese piombi nel caos, COSPE, attivo da anni in Tunisia con progetti e azioni legate alla democrazia e alla laicità che coinvolgono la società civile, aderisce al presidio.

L’omicidio di Belaid, infatti, è da considerarsi un atto estremamente significativo anche politicamente, che arriva dopo che nel paese si era già registrata un’ondata di violenze politiche contro le forze dell’opposizione, come lo stesso Belaid aveva denunciato.

Dalle notizie che ci arrivano dalle nostre cooperanti in loco Tunisi ‘continua a tremare: le strade attorno all’ufficio sono ancora piene di polizia e militari e pare ci siano ancora scontri a Bab Zira, a fianco alla Medina’, mentre ‘in tutto il paese continua il caos, sicuramente ci sono 5 ragazzi e tre agenti in situazioni gravi, e ieri in pieno centro città è morto un agente della polizia, colpito da sassate nel petto’.