UN ANNO A DIFESA DELL’ACQUA

In occasione della XX edizione della Giornata Mondiale dell’Acqua, istituita dall’Onu per sensibilizzare ed educare le persone al tema dell’acqua come bene primario, COSPE e il Comitato Italiano per il Contratto Mondiale per l’Acqua (CICMA), ricordano che dimezzare la percentuale delle persone che non ha accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici di base, entro il 2015 è uno degli 8 obiettivi del millennio.

Il 2013 è un anno molto particolare sotto questo punto di vista, in quanto ‘Anno internazionale della cooperazione per le risorse idriche’. L’acqua dolce è ormai una risorsa rara, che mette in discussione modelli di sviluppo e di consumi finora praticati anche dove è accessibile per tutti, anche dove è pacifica convivenza delle società che hanno in comune bacini, fiumi, risorse idriche.

‘L’acqua rappresenta la principale sfida sociale e ambientale dei prossimi 20/25 anni– dichiara Rosario Lembo presidente del CICMA- non si può puntare a rilanciare modelli di cooperazione fondati sul partenariato pubblico-privato e sulle tecnologie green, proposte emerse anche dopo Rio+20 e che sembrano essere le sole soluzioni per un rilancio della cooperazione per l’acqua. Tali proposte, che dovevano risolvere il problema dell’accesso all’acqua, si sono dimostrate fallimentari’.

Per il Contratto Mondiale sull’acqua ci sono due priorità per il 2013:
– rafforzare i processi di concretizzazione del diritto all’acqua nei diversi Paesi, sottraendola ai privati e riaffermando la responsabilit?/dovere degli Stati a formulare strategie efficaci per garantire il diritto all’acqua ai cittadini;
– far affidare la gestione delle politiche idriche ad una Autorità Mondiale dell’acqua, sotto l’egida delle Nazioni unite.

COSPE sarà portavoce del Comitato italiano per il Contratto mondiale sull’acqua a portare questa proposta nell’ambito del ‘Justice Water day’ che si svolgerà a Tunisi il 25 marzo 2013 durante il prossimo Social Forum Mondiale. Leggi il documento su acqua e water grabbing che COSPE porterà al Forum di Tunisi.

Per questo e in occasione della Giornata mondiale dell’acqua 2013, il Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull’acqua ha realizzato un dossier ‘Quale cooperazione per l’acqua come diritto umano, bene comune’ che analizza i modelli di cooperazione che sono stati finora sostenuti dalle Nazioni Unite e dalla comunità” internazionale, segnala i percorsi in questo ambito di alcune ong associate al Cicma, ricostruisce le tappe che hanno portato alla proclamazione dell’Anno Internazionale della cooperazione idrica.

In allegato il dossier, scaricabile (anche dai siti di www.contrattoacqua.it, e www.manitese.it) e il comunicato stampa del CICMA.