'FAIR TRADE FAIR PEACE': IN ITALIA LA LINEA DI COMMERCIO EQUO ISRAELO-PALESTINESE

”Fair Trade Fair Peace” è la prima linea di prodotti del commercio equo e solidale nata dalla collaborazione tra palestinesi e israeliani arabi ed ebrei. La linea di prodotti nata dal progetto COSPE è stata lanciata a maggio a Gerusalemme e arriva adesso anche in Italia.

Dopo le presentazioni a Bologna, in occasione di Terra Equa e del Festival di Itaca, in Salento e nelle Marche dal 18 al 26 settembre la linea sarà presentata con una serie di iniziative che vedrano come ospiti in visita in Italia Suzan Sahori, presidentessa della BFTA-Bethlehem Fair Trade Artisans di Betlemme, in Palestina, e Osnat Shperling, rappresentante di Sindyanna of Galilee di Cana di Galilea, in Israele, due organizzazioni che dal 2012 hanno dato vita al progetto Fair Trade Fair Peace.

Le due ospiti rappresentano due realtà produttive di donne palestinesi e israeliane, che hanno messo in gioco la fiducia reciproca e la loro voglia di dare un contributo concreto al processo di pace in Medioriente, a partire dal riconoscimento dei diritti umani e dal ritiro dell’occupazione militare israeliana dai Territori Occupati Palestinesi. Nel corso della loro visita in Italia, le due ospiti racconteranno la loro attività giornaliera e del loro impegno per la pace, proponendo un modello di economia solidale come volano per la pace, che garantisce i diritti dei lavoratori e opportunità di reddito per alcune fasce sociali più marginali che altrimenti resterebbero escluse dal mercato del lavoro, come 20 donne del campo profughi di Deishe a Betlemme, 200 artigiani, uomini e donne, e le loro famiglie nell’area di Betlemme, circa 50 ragazzi disabili a Betlemme, e 150 donne e le loro famiglie della minoranza palestinese in Galilea.

Nello specifico, il progetto ha realizzato una linea di sette prodotti artigianali equo-solidali, nata grazie all’impegno e alla collaborazione delle due realtà produttive. I prodotti finali mescolano le produzioni delle due realtà, e sono quindi diversi: oggetti e utensili in legno e rami di ulivo, ceramica, ricami, cesti di rami di ulivo e palma di dattero, saponi di olio di oliva con diverse fragranze, oltre allo za’atar, la spezia più diffusa nell’area, prodotti tutti che ben rappresentano la combinazione di entrambe le culture e tradizioni.

I prodotti della linea artigianale Fair Trade Fair Peace sono in esposizione alla Fiera del Levante di Bari fino al 21 settembre presso lo stand della Regione Puglia nell’area della Tettoia Centrale, e alla Fiera della Sostenibilità nella zona Pincio di Fano (PU) il 22 settembre.

Durante la loro visita in Italia, le due ospiti parteciperanno alle seguenti inziative:

tavola rotonda di presentazione del progetto, presso la Fiera del Levante di Bari, il 21 settembre alle 10.30, nella sala workshop del Padiglione 152 della Regione Puglia, con interventi di: -un rappresentante dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia; -Luigi De Luca, direttore dell’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce; -Carlo Mileti, presidente della Cooperativa Commercio Equo e Solidale di Lecce; -Gianni Toma, responsabile COSPE per i progetti in Palestina

seminario di presentazione del progetto, presso la Fiera della Sostenibilità nella zona Pincio di Fano (PU), il 22 settembre alle 11.00, con interventi di: -un rappresentante della Provincia di Ancona; -Marco Zacchetti, rappresentante della Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche; -Gianni Toma, responsabile COSPE per i progetti in Palestina

il 23 settembre a Bologna, assemblea generale dell’associazione Women e incontro con rappresentanti degli Assessorati alle Pari Opportunità e alla Cooperazione Internazionale della Regione Emilia Romagna

seminario di presentazione del progetto, a Forlì il 26 settembre alle 16.00, con interventi di: -Maria Maltoni, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Forlì; -Giorgio Dal Fiume, rappresentante di CTM Altromercato; -Gianni Toma, responsabile COSPE per i progetti in Palestina