“La difesa dell’ acqua bene comune in Europa e nel mondo” semirario al Green Social Festival di Bologna

Bologna, 27 aprile  2012 – Che cosa succede in Italia dopo la vittoria del referendum sulla ripubblicizzazione dell’acqua dello scorso giugno ? E cosa si muove in Europa dopo il Social Forum Alternativo di Marsiglia? O ancora, quali sono le buone pratiche nel mondo in materia di risorse idriche e quali le altre esperienze di lotta perché l’acqua venga  davvero considerata un diritto umano e un bene comune ?

Il convegno organizzato da il prossimo mercoledì 2 maggio (ore 10 – 13 –  Biblioteca archiginnasio, piazza galvani, 1) nell’ambito del Green Social Festival, prova a rispondere a queste domande con l’aiuto di relatori esperti come Tommaso Fattori (Forum italiano Movimenti per l’acqua), Andrea Segrè (preside facoltà di Agraria di Bologna e Andrea Caselli (Comitato Acqua Bene Comune di Bologna) .

 Accanto a loro Fabio Laurenzi, presidente , racconterà l’esperienza dell’associazione che da anni lavora in Europa sostenendo con campagne di advocacy e lobbying (Water, Portatori d’acqua, Acqua Bene Comune) e nel resto del mondo a fianco delle comunità, della società civile, dei movimenti e comitati di base per promuovere il riconoscimento del diritto all’acqua difendendo modelli di gestione dal basso, partecipata e comunitaria.

, che ha partecipato al FAME 2012 con una folta delegazione di partner dall’Africa e dall’America Latina portando testimonianze ed esperienze da diverse realtà e contesti e affrontando con loro  tematiche più ampie, strettamente correlate al problema delle risorse idriche: la sovranità alimentare e la povertà, la salvaguardia delle risorse naturali e la gestione dei bacini idrici, l’ambiente e i cambiamenti climatici, le tradizioni e la cultura locale, i diritti umani e l’uguaglianza di genere

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