Alaa Abd El Fattah: socio onorario COSPE

“La lotta è la mia condizione di vita, è quello che sono”: Alaa Abd El Fattah, l’ attivista e blogger egiziano condannato a 15 anni di reclusione lo scorso 12 giugno, è stato nominato socio onorario COSPE, di cui è stato a lungo collaboratore. La nomina è stata votata all’unanimità durante l’assemblea ordinaria del 15 giugno dopo che i soci hanno preso atto dell’ennesima azione repressiva nei suoi confronti e nei confronti di altri attivisti da parte dell’ultimo Governo insediatosi.

Le accuse sono quelle di aver partecipato a una manifestazione non autorizzata nel novembre scorso e di aver turbato l’ordine pubblico. Accuse costruite ad arte ma soprattutto conseguenti a leggi liberticide come quella che di fatto proibisce le manifestazioni.

Da sempre personaggio tanto scomodo quanto simbolico in Egitto, la sua attività politica e la sua indipendenza di pensiero hanno portato Alaa già in carcere diverse volte nel corso degli anni: sotto il regime di Mubarak passando dal governo ad interim dell’Alto Consiglio della Giunta Militare che si insediò dopo la prima rivoluzione del 2011. Ma quella di oggi è quella che costa ad Alaa l’accusa più pesante.

Nonostante questo, la speranza di COSPE è quello che Alaa possa venire a ritirare il riconoscimento di socio onorario, che sarà intanto trasmesso alla famiglia, in Italia.