Giornata del seme a Verona

Una giornata intera dedicata al futuro della terra ed ai pericoli che corre.

Parliamo della “Giornata del seme”, organizzata per sabato 14 marzo a Verona dall’Associazione Veneta dei Produttori Biologici e Biodinamici (A.Ve.Pro.Bi): un intero giorno di incontri e informazione, con lo scopo di far conoscere ai cittadini questioni nevralgiche per il futuro dell’economia e della società: in particolare sotto la lente di ingrandimento finirà il famigerato TTIP, il pacchetto di accordi transnazionali tra Unione Europea e Stati Uniti, e le sue conseguenze nel campo delle sementi, dell’industria agro-alimentare e del tema Ogm. Un accordo pericoloso sotto molti punti di vista, di cui i primi a farne le spese saranno proprio le aziende biologiche, a causa di varie misure contenute nelle trattative, delle restrizione sulle leggi sementiere, all’ingresso in massa di sementi e prodotti Ogm, ecc.

Tra i relatori del convegno Riccardo Bocci, ricercatore della Rete Semi Rurali, Massimo Angelini fondatore del consorzio della Quarantina e Riccardo Petrella, economista: verranno affrontati svariati temi, dall'”agriusura” all’EXPO 2015, dalla biodiversità agraria. Dopo il pranzo a base di cereali antichi e territoriali della zona, nel pomeriggio ci sarà l’opportunità per chi lo vorrà di aderire al Gruppo Locale STOP TTIP di Verona.

 COSPE aderisce all’evento: fin dall’inizio infatti si batte contro il TTIP ed in generale contro gli accordi transnazionali che danneggiano i piccoli produttori e le economie locali a vantaggio di poche, grandi multinazionali.

 Appuntamento il 14 marzo (orario 9-18), presso il CSF Stimmatini, in via Cavalcaselle Giovanni Battista 20, a Verona.

Giornata del seme – Programma