Ancora in carcere per detenzione amministrativa il direttore del Bisan Center di Ramallah

Prorogata la detenzione amministrativa di Itiraf Rimawi,  direttore del Bisan Centre for Research and Development di Ramallah, che ha già scontato 14 mesi in carcere. Grande preoccupazione e una  profonda condanna arriva oggi dal Comitato direttivo e dallo staff tutto del Centro di ricerca palestinese- partner di COSPE nei progetti di economia sociale e solidale nei Territori Occupati–  su questa  decisione delle forze di occupazione di Israele. 

La detenzione amministrativa è una pratica con cui si imprigionano delle persone solo sulla base di un ordine amministrativo. Il prigioniero è tenuto in carcere senza essere accusato di niente e senza essere citato in tribunale. Secondo il diritto internazionale, il periodo di questa detenzione è limitato, ma Israele lo prolunga ogni sei mesi per lunghi periodi, anche diversi anni.

 La  famiglia, i colleghi e  gli amici, aspettavano il suo rilascio il 28 gennaio, ma la decisione di prolungare la detenzione ha spento tutte le speranze,  specialmente della sua moglie e dei suoi figli. 

Il caso di Rimawi non è unico, perché lui è uno dei settemila prigionieri palestinesi, e dei seicento prigionieri in detenzione amministrativa. COSPE, insieme ai partner palestinesi, chiede il rilascio immediato di Itiraf Rimawi e degli altri prigionieri nelle carceri israeliane e chiediamo la fine della pratica della detenzione amministrativa.  

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