LETTERA DI PROTESTA PER AFFERMAZIONI RAZZISTE DEL PRESIDENTE DEL PALERMO CALCIO

Luned? scorso, a margine della partita del campionato di calcio di serie A
Fiorentina-Palermo, il presidente del Palermo Calcio, Maurizio Zamparini, si ?
abbandonato ad affermazioni razziste nei confronti del giocatore viola Adrian
Mutu.

(Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti) che da anni lavora
sui temi dell’antirazzismo e ha da poco lanciato una campagna nazionale dal
titolo “Mettiamo il razzismo in fuori gioco” rivolta principalmente a tifosi e a
cittadini ha indirizzato una lettera di protesta al Presidente del Palermo
Calcio, Maurizio Zamparini.

In
un momento in cui il gioco del calcio ? attraversato da forti tensioni dovute
alla violenza e al razzismo, ci sembra grave che una persona investita di una
carica ufficiale si lasci andare ad affermazioni e generalizzazioni offensive in
ragione della provenienza nazionale di un’altra persona.

Si
corre infatti il rischio di legittimare le manifestazioni di razzismo nei
confronti del giocatore coinvolto oltre che di avallare visioni stereotipate e
discriminatorie di un?intera comunit?. L?importanza del calcio nella nostra
societ? e la risonanza che i media danno a questo sport e a tutto ci? che gli
ruota attorno rischiano di aggravare questa situazione.

In allegato la lettera
del Presidente del , Fabio Laurenzi.

Al Presidente

Palermo Calcio

Gentile Presidente,

desidero comunicarLe la mia pi? ferma disapprovazione e sdegno per la
dichiarazione a Lei attribuita nella stampa di ieri, riguardante il giocatore
della Fiorentina Adrian Mutu. Trovo inaccettabile, perch? offensivi, sia
l’attribuire dello “zingarello” al giocatore sia la generalizzazione operata nei
confronti di tutti i rumeni.

In
un momento in cui il gioco calcio ? attraversato da forti tensioni dovute alla
violenza e al razzismo che si manifestano intorno al fenomeno, mi pare
particolarmente grave che una persona nella sua posizione si sia lasciata andare
ad affermazioni che offendono in ragione della provenienza nazionale di un’altra
persona. Le dichiarazioni a Lei attribuite rischiano di legittimare le
manifestazioni di razzismo nei confronti dello stesso giocatore a causa delle
sue origini e questo non pu? che aggravare la situazione sopra richiamata.

La prego di voler tener conto
dell’effetto che le sue dichiarazioni in situazioni simili possono aver su parte
dell’opinione pubblica legata alla sua squadra perch?, la natura razzista della
dichiarazione a Lei attribuita non dipende dalle sue intenzioni ma dagli effetti
delle sue parole.

Il Presidente COSPE

Fabio Laurenzi