?Saperi tradizionali e gestione sociale dell?acqua nei Sud del mondo

Si ? svolta a Bologna dal 25 al 27 ottobre scorso la conferenza internazionale “Saperi tradizionali e gestione sociale dell?acqua nei Sud del mondo – Esperienze di cooperazione decentrata a confronto?. Tra gli obiettivi del convegno organizzato da , Centro Civilt? dell’acqua e Ce.vi, molto rilievo ? stato dato alla diffusione di buone prassi di recupero dei saperi tradizionali e di gestione sociale dell?acqua, nell?ottica di una loro possibile replicabilit? in altri paesi del Sud del mondo, offrendo una panoramica inedita e rappresentativa delle esperienza pi? significative realizzate da ONG, dipartimenti di ricerca, organizzazioni internazionali. Circa 230 sono stati i partecipanti alle tre giornate bolognesi.

I contributi raccolti serviranno come strumento per il rafforzamento dei programmi ?Acqua Bene Comune? che si stanno diffondendo, su scala nazionale, grazie alle politiche degli AATO (Autorit? di Ambito Ottimale). Il confronto delle testimonianze e il dibattito che si ? animato, hanno prodotto proposte e contenuti concreti che saranno riportati all’interno di una “Carta dei Principi”, per la definizione di linee guida e nuovi criteri ispiratori per i progetti di cooperazione per l’accesso all’acqua nel sud del mondo.

Due sono gli aspetti unanimemente riconosciuti con irrinunciabili:

?La pianificazione e la progettazione degli interventi con la partecipazione delle comunit? benificiarie;

?Azioni di comunicazione e sensibilizzazione sui problemi idrici del sud del mondo e di sensibilizzazione verso l’opinione pubblica italiana sui consumi, sugli sprechi e sulla nostra perduta cultura dell’acqua.

L’iniziativa si collocava nell’ambito delle settimane della cooperazione internazionale dell’Emilia-Romagna, promosse dal COONGER (Coordinamento delle ONG dell’Emilia-Romagna) sotto l’egida della Commissione Europea, del Ministero dell?Ambiente e del Ministero degli Esteri.

All?evento, realizzato nell?ambito del programma SEGNALI DI PACE 2007 Tavolo della Pace, hanno aderito, oltre alla Provincia di Bologna, il Comune di Bologna, la Regione Emilia Romagna, AATO Laguna di Venezia, il Coordinamento delle ONG dell?Emilia Romagna, la Scuola di Pace del quartiere Savena, la Scuola di Pace di Monte Sole, Emmaus Italia, Cipsi, il Dipartimento di Scienze Geografiche e il Dipartimento di Scienze della Formazione dell?Universit? di Bologna, il Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull?Acqua.

Il convegno, infine, ? realizzato con il contributo del Comune di San Lazzaro di Savena, della Provincia di Ferrara, di Coop Industria, della Commissione Europea e del Ministero degli Affari Esteri, di , CeVI, Cipsi e Centro Internazionale Civilt? dell?Acqua.

Gli interventi e relazioni saranno a breve consultabili sui siti www.cospe.org, www.civiltacqua.org

Per informazioni: Centro Internazionale Civilt? dell?Acqua 041/5906897 051/546600
Pamela Cioni – Ufficio stampa COSPE – tel. 055 473556 cell. 338 2540141 cioni@cospe-fi.it www.cospe.org