CONCORSO GIORNALISTICO: SI ALLE DIVERSITA’. NO ALLE DISCRIMINAZIONI – Le vincitrici italiane

Il premio giornalistico “Sì alle diversità. No alle discriminazioni” (“For Diversity. Against Discrimination”)  è stato assegnato in Italia alle giornaliste Maddalena Oliva e Laura Stefani che, in qualit? di vincitrici nazionali, potranno concorrere all?aggiudicazione del riconoscimento europeo, decisa nelle prossime settimane da una giuria internazionale.

Maddalena Oliva si ? imposta nella categoria generale del Premio ?S? alle diversit?. No alle discriminazioni? 2009 con l?articolo ?Siamo Frontiera? pubblicato da Diario.
A Laura Stefani, e al suo articolo “16 metri cubi di foresta amazzonica? pubblicato da Slow Food, ? andato il premio speciale ?Discriminazione e Povert??, istituito dalla Commissione Europea in preparazione del ?2010 – Anno Europeo contro la povert? e l?esclusione sociale.
I riconoscimenti saranno consegnati alle vincitrici il prossimo 17 novembre alle ore 12.45, presso la Rappresentanza a Milano della Commissione europea, al termine di un seminario sulla lotta ai cambiamenti climatici, dedicato ai media in vista della Conferenza sul clima delle Nazioni Unite in programma a dicembre a Copenaghen.

L?attribuzione dei riconoscimenti ? stata decisa da una Giuria nazionale composta da: Massimo Crucioli (European Anti Poverty Network), Valentina Lombardo (COSPE ? Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti), Elena Montani (Commissione Europea ? Rappresentanza in Italia), Carmelo Occhino (AJE ? Associazione dei Giornalisti Europei) e Delia Vaccarello (giornalista, scrittrice e vincitrice delle edizioni 2004 e 2008 del Premio ). La Giuria ha effettuato le sue scelte tra oltre 70 articoli candidati e considerati validi per la selezione finale.
Ad Oliva il riconoscimento assoluto, per il suo articolo ?Siamo frontiera?, ? stato attribuito dalla Giuria con la seguente motivazione: ?L?articolo sa indagare e far conoscere al lettore un tema, troppo spesso trascurato, quale la transessualit?, riuscendone a cogliere anche gli aspetti meno conosciuti come nel caso della transizione da donna a uomo. La qualit? della scrittura, autentico ponte tra giornalismo e letteratura, ? capace di rendere al meglio l?atmosfera non solo di dolore ma anche di liberazione e rinascita dei protagonisti e delle protagoniste, all?interno di un quadro complessivo ricostruito grazie alle testimonianze di coloro che direttamente o indirettamente assistono a questa loro esperienza di vita. Il risultato finale ? un testo che produce un grande impatto emotivo sul lettore?.

La motivazione alla base della scelta della Giuria nei confronti di Laura Stefani e del suo ?16 metri cubi di foresta amazzonica? ? stata invece la seguente: ?La povert? ? evidenziata come fattore di discriminazione che pu? segnare il destino di un essere umano dalla sua nascita e imprigionarlo per tutta la vita. La Giuria ha apprezzato la capacit? della giornalista di far vivere la storia con una scrittura di ottima qualit? e una documentazione accurata e professionale. Riesce a far percepire al lettore lo sfruttamento dei protagonisti e del loro ambiente, arricchendo il testo con numerose testimonianze raccolte sul campo. E? un articolo di qualit? assoluta.?

Dal 1 Novembre 2008 al 31 Agosto 2009, oltre 500 giornalisti della carta stampata e di testate online da tutta l?Unione Europea hanno candidato articoli capaci di accrescere la consapevolezza sui temi della discriminazione e della diversit?. In ogni Stato Membro della UE, una giuria di esperti, presieduta dalla Commissione Europea e composta da rappresentanti della societ? civile, esperti di anti-discriminazione e giornalisti, ha selezionato i vincitori nazionali. A novembre, una giuria europea selezioner? i vincitori del concorso European Journalists Award, cui parteciperanno tutti i vincitori nazionali.