'FAIR TRADE FAIR PEACE': IN ITALIA LA LINEA DI COMMERCIO EQUO ISRAELO-PALESTINESE

Il 12 Maggio 2013 a Gerusalemme è stata lanciata la prima linea di prodotti del commercio equo e solidale nata dalla collaborazione tra palestinesi e israeliani arabi ed ebrei.

La linea di prodotti è già stata presentata a Bologna, in due eventi, all’interno della manifestazione Terra Equa e del Festival di Itaca.
Venerdì 31 maggio, l’associazione ‘Ozzano Equo e Solidale’ che sta sostenendo e cofinanziando il progetto COSPE ”Fair Trade Fair Peace”, ha organizzato ad Ozzano una serata di presentazione con Gianni Toma, responsabile COSPE in Palestina che parlerà del progetto e dell’attuale situazione israelo-palestinese. Seguirà la proiezione del film-documentario: ”La legge del più forte, ancora in Palestina”.
Appuntamento alle ore 20:45, nella sala Città di Claterna del Palazzo della Cultura di Ozzano (Piazza Allende 18).
In allegato il volantino.

Il progetto Fair Trade Fair Peace, realizzato con il contributo dell’Unione Europea e sostenuto dalla Regione Emilia Romagna, unisce il lavoro di artigiani, soprattutto donne, dell’area di Betlemme in Palestina e dell’area di Cana di Galilea in Israele. E’ stato avviato nel marzo 2012 sotto il coordinamento della ong COSPE in collaborazione con Bethlehem Fair Trade Artisans, Sindyanna of Galilee, la Cooperativa Commercio Equo e Solidale di Lecce, la Cooperativa Ex Aequo di Bologna, la Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche, l’associazione Women, la Provincia di Ancona, la Provincia di Lecce e l’istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce.

Ritenendo che la soluzione del conflitto in Medio Oriente inizi con il ritiro dell’occupazione israeliana in Palestina e la creazione di reali opportunità economiche e di lavoro, i partner del progetto hanno unito i loro sforzi per sostenere le popolazioni più vulnerabili, dando priorità alle donne.

Con il progetto Fair Trade Fair Peace migliorano le capacità produttive e le opportunità di reddito per 20 donne del campo profughi di Deishe a Betlemme, 200 artigiani, uomini e donne, e le loro famiglie nell’area di Betlemme, 2 gruppi di disabili a Betlemme, per circa 50 ragazzi, e 150 donne e le loro famiglie della minoranza palestinese in Galilea. La linea artigianale equosolidale Fair Trade Fair Peace, quindi, valorizza l’economia sociale come volano per la pace e il dialogo tra due popoli in conflitto.

I prodotti includono oggetti artigianali realizzati con legno di ulivo, ceramica, ricami, cesti di olivo e palma di dattero, una gamma di saponi di olio di oliva, erbe e specialità alimentari come za’atar e miele, così come altri prodotti che ben rappresentano la combinazione di entrambe le culture israeliana e palestinese.

La linea Fair Trade Fair Peace è promossa e distribuita in Italia, attraverso i canali del commercio equo e solidale, oltre che attraverso mostre-mercato ed eventi culturali.