MAMADOU CISSOKHO OSPITE DELLE GIORNATE DELLA COOPERAZIONE DI PADOVA

Sarà a Padova nell’ambito delle Giornate della Cooperazione organizzate dal Comune, la prima tappa di Mamadou Cissockho, fondatore e presidente onorario di ROPPA (Rèseau des Organisations Paysannes et des Producteurs de l’Afrique de l’Ouest – Rete delle Organizzazioni Contadine e dei Produttori dell’Africa Occidentale) e del CNCR (Conseil National de Concertation des Ruraux, il pi? grande sindacato contadino del Senegal), impegnato con COSPE insieme ad altri partner italiani e internazionali, in una marcia che lo vedrà prima a Padova e poi a Milano, per il lancio dell’Expo dei Popoli (8-12 ottobre).

A Padova Mamadou Cissokho sarà intervistato da Giuliana Sgrena, giornalista del Manifesto, sabato 6 ottobre alle 18 alla sala paladin – giardino pensile di palazzo Moroni (via del Municipio, 2) insieme all’assessore alla cooperazione del comune di Padova Alssandro Zane e al segretario generale COSPE, Fulvio Vicenzo.

Senegalese, leader indiscusso del movimento contadino africano, Mamadou Cissokho, è noto in tutto il mondo per le sue battaglie contro le politiche agricole neoliberali della Banca Mondiale e del FMI, e per la promozione della Sovranit? Alimentare in Africa e nel mondo.

Promotore e protagonista, negli primi anni 2000 di una imponente campagna di advocacy internazionale contro i modelli del libero scambio promossi dal WTO e dall’UE, sostenuta da numerose ONG italiane ed europee, che – dalle adunate oceaniche di contadini allo stadio di Dakar, alle riunioni al Parlamento Europeo di Bruxelles – finirà per convincere i Paesi dell’Africa Occidentale a uscire dai negoziati (European Partnership Agreement, NEPAD). “Per mobilitare i contadini, bisogna rilanciare la speranza; e la speranza, in un continente che vive di piccola agricoltura contadina, è una trasformazione controllata dal basso: tutto il contrario di questa trasformazione verticale imposta dall’alto ce i grandi donatori vogliono far sottoscrivere ai nostri governi, obbligandoci a perdere le nostre terre”. Per Cissokho, l’unica via per frenare la fuga dalle campagne, paradossale in tempi di crisi alimentare, proteggere le economie africane “come ha fatto l’Europa per 50 anni”.

In allegato l’invito alla serata e il programma delle giornate della Cooperazione del Comune di Padova