'SOS PESCA': UN CAMBIO RADICALE PER IL FUTURO CHE VOGLIAMO

Direttamente da Cuba, il racconto del Seminario Internazionale del progetto COSPE sulla ”Sostenibilità della pesca nel bacino dei Caraibi”.
Il 7 luglio 2O13 si è aperto nel Palazzo dei convegni de La Havana, alla presenza della Ministra del Ministero della scienza, tecnologia e ambiente della Repubblica di Cuba, il IX convegno internazionale su ambiente e sviluppo sotto il motto urge un cambio trascendentale per il futuro che vogliamo.
Un motto che richiama alla necessità di costruire una società più giusta, stabilire un ordine internazionale più equo, basato nel rispetto dei diritti di tutti, assicurare lo sviluppo sostenibile nelle nazioni, soprattutto il sud, e porre i risultati della scienza e la tecnologia al servizio della salvaguardia del Pianeta e la dignità umana.

Il convegno è patrocinato dalle istituzioni cubane e da organizzazioni internazionali, PNUD, PNUMA, COSPE, EDF, fundo mundial para el meio ambiente.
Partecipano dell’evento circa 1200 persone dei quali 450 stranieri provenienti da 39 paesi del mondo. All’interno del Convegno si svilupperanno 6 congressi e 2 simposi. Nell’ambito del Congresso delle Aree Protette, si svolgerà, il seminario internazionale SOS Pesca, organizzato da CNAP, COSPE e WWF, nel quale partecipano rappresentanti delle comunità di pescatori di Playa florida, Province di Camaguey e Guayabal, Provincia di Las Tunas, CEDEL, INVEMAR (colombia) Federparchi (italia), EDF (stati uniti).

Il seminario costituisce un importante momento di dibattito e scambio di esperienze tra pescatori, gestori pubblici e ricercatori verso la identificazione di metodologie innovative e rispettose dalla cultura comunitaria capaci di garantire una pesca sostenibile, protezione ambientale, sviluppo economico e migliori qualità di vita per le comunità beneficiarie.

Dalla conferenza di Rio del 1992 a oggi pochi sono i passi in avanti concreti realizzati e gli obiettivi del millennio sono lontani dall’essere raggiunti. Senza un importante cambio nelle pratiche di produzione o consumo non riusciremo a raggiungere uno sviluppo giusto e equo, capace di rispettare i diritti di tutti. Per poter attuare questo cambiamento servono volontà politica e finanziamenti, ma anche capacità strategiche, tecniche e scientifiche.
Il convegno si propone di promuovere la cooperazione tra Paesi, lo scambio di esperienze e pratiche sostenibili, il trasferimento di conoscenze, che assicurano il compromesso con lo sviluppo sostenibile e la promozione del futuro economico, sociale e ambientale sostenibile per le generazione presenti e future.

Maggiori informazioni su: www.cospe.org