Una carovana gira l’Africa per difendere la terra, il cibo e le sementi

Una “carovana” che viaggia per 15 regioni dell’Africa con lo scopo di sensibilizzare tutte le popolazioni dei paesi toccati sulle questioni dell’accaparramento delle terre, acqua e sementi e di mobilitare tutte le organizzazioni e i movimenti sociali dell’Africa Occidentale impegnati su questi temi.

E’ quella organizzata dalla Convergence Afrique de l’Ouest dal 3 al 19 marzo nell’ambito della Global Convergence of Land and Water Struggles. La carovana, che è partita da  Ouagadougou ed è arrivata a Dakar, nasce soprattutto per far sentire le voci delle comunità e delle popolazioni e coinvolgere le autorità, sulle questioni fondamentali legate ai diritti delle comunità, l’agricoltura familiare, l’agroecolgia contadina e la sovranità alimentare e anche sostenere i militanti e gli attivisti che difendono i diritti umani legati alla terra all’acqua e e alle sementi e denunciare la loro criminalizzazione.

COSPE ha promosso la partecipazione alle tappe a Kayes in Mali e a Tambacounda in Senegal con 40 giovani donne e uomini beneficiari del progetto “Terre et paix”  e ha sostenuto tutta la carovana e i partner africani che la stanno organizzando, in particolare il CNCR (Conseil National de Concertation et de Coopération des Ruraux) il CNOP (National Coordination of Peasants’ Organisations).  

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