‘Aquarius’ deve navigare ancora per salvare vite umane

Servono ancora donazioni per fare navigare la nave Aquarius di SOS Mediterannèe fino a dicembre. E’ adesso che cominciano arrivi sempre più massicci via mare e le operazioni di salvataggio sono sempre più indispensabili. 

Con 193 ​vite salvate nonostante le condizioni metereologiche difficili, la prima rotazione dell’Aquarius (26 febbraio – 18 marzo), nave noleggiata dall’associazione SOS MEDITERRANEE per soccorrere le imbarcazioni dei rifugiati in difficoltà al largo delle coste libiche, è già un bel risultato ed una vera avventura umana.

L’operazione avrebbe dovuto fermarsi il prossimo 30 aprile, essendo stato firmato per soli tre mesi il contratto di noleggio delle nave. Ma ad oggi SOS MEditerranee ritiene che 8 mesi di prosecuzione dell’operazione sia un imperativo. Forti di questa prima esperienza e considerato il numero delle vite da potere salvare, l’associazione ha quindi deciso di proseguire la sua missione sino alla fine dell’anno.

Il costo di un’imbarcazione come Aquarius e le caratteristiche del salvataggio, una continua ricerca in mare, rendono molto costose le operazioni: la nave di SOS mediterranee ha bisogno di 250mila euro al mese per poter permettersi noleggio, equipaggio e soprattutto il carburante.

“Primavera ed estate sono i periodi caratterizzati dall’aumento considerevole dei tentativi di attraversare il Mediterraneo per raggiungere l’Europa  – dice Klaus Vogel, presidente e cofondatore di SOS MEDITERRANEE – Proprio per questo bisogna continuare, è indispensabile. Siamo convinti che con il sostegno di tutti ci potremo arrivare”

Il capitano dell’operazione chiama tutti gli attori della società civile, cittadini, imprese, mecenati, associazioni e gli enti pubblici a sostenere economicamente questa iniziativa, per consentire a SOS MEDITERRANEE di potere continuare ad agire sino alla data stabilita.

Invitiamo inoltre i media a rilanciare il nostro appello per le donazioni sul sito SOS Mediterranèe 

 

 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento