‘CALCIO A SADIKI’ VINCE IL CONCORSO ‘BASTA UN MINUTO’

Grande successo per la serata finale di “Videominuto”, il festival internazionale di video da un minuto, giunto quest’anno alla sua 19a edizione. La serata di premiazione del festival, ospitata nell’anfiteatro del Museo Pecci a Prato, ha visto una forte partecipazione da parte del pubblico ed è stata caratterizzata dalla novità di quest’anno: il nuovo concorso contro il razzismo nello sport, promosso da COSPE e Controradio.

Il concorso “Basta un minuto: un video contro la discriminazione razziale nello sport” quest’anno ha dato la possibilità ai giovani videomaker di esprimersi per promuovere attraverso l’uso delle arti visive un messaggio di integrazione e di come lo sport pu? invece essere un fondamentale momento di lotta ad ogni forma di discriminazione.

Il video “Calcio a Sadiki” di Azeb Luc? Trombetta è stato eletto vincitore per questa nuova categoria, selezionato fra i diversi concorrenti e premiato da una giuria di registi, sportivi, giornalisti e docenti.
Il video rappresenta la storia di un giovane di origini congolesi, promettente calciatore ma impossibilitato a giocare a livello professionistico a causa della burocrazia italiana. Il brevissimo cortometraggio affronta con in maniera semplice ed immediata il complesso tema dei diritti di cittadinanza e della difficolt? di vivere in una situazione di vuoto normativo. Il video, che si conclude con la domanda-slogan “E’ più razzista lo stadio o lo stato?”, è stato molto apprezzato dal pubblico.
Queste le motivazioni per l’assegnazione del premio: “Per l?efficacia nel messaggio; per la capacità di avvicinare e interessare lo spettatore al destino del protagonista, che diventa persona davanti alla telecamera invece di rimanere un’entità astratta; perchè affronta un tema particolarmente complesso, quello della “discriminazione istituzionale”.”

E’ stata inoltre assegnata un Menzione speciale a Roots Festival 2011 di Rahat Mahajan, con le seguenti motivazioni:” Perchè propone un modello di coesione attraverso il gioco e l’attività sportiva; Per la qualità tecnica delle immagini e del montaggio.”

Il video “Bubu, un animale davvero fuori dal comune”, di Titus Buetler, è invece stato premiato per il concorso “1000 euro per 1 minuto”, selezionato all’interno di una rosa di 45 finalisti. Bubu, il protagonista del corto realizzato in “stop-motion”, è un piccolo sacchetto della spazzatura che si aggira in un boschetto a raccogliere lo sporco che viene lasciato per terra.

Guarda il video vincitore del concorso “Basta un minuto”