COSPE PROMUOVE IL SEMINARIO ‘SOSTEGNO ALL’ACCESSO UNIVERSALE ALL’EDUCAZIONE IN AFRICA’

COSPE vi invita venerd? 15 e sabato 16 luglio al Centro Studi CISL di Firenze, in via della Piazzuola 71, per il seminario conclusivo del progetto di interesse regionale “Sostegno all?accesso universale all?educazione in Africa Subsahariana”, realizzato dal Gruppo di Lavoro Diritti dell?Infanzia e dell?Adolescenza del Tavolo Africa della Regione Toscana, coordinato da AMREF.

In particolare nella giornata di venerd? 15 luglio alle 10:15 Giorgio Menchini (COSPE) con Edith W. Gitau (Ai:Bi Kenya) terranno un seminario su “Identificazione e valutazione di strumenti e percorsi formativi di educazione pre-scolareper orfani e bambini vulnerabili”.

Il progetto ?Sostegno all?accesso universale all?educazione in
Africa Sub-sahariana? ? stato realizzato grazie al contributo
della Regione Toscana, nell?ambito del Gruppo di Lavoro Diritti
dell?Infanzia e dell?Adolescenza del Tavolo Africa della Regione
Toscana.

Con tale progetto si mira a contribuire all?affermazione del
diritto all?educazione per i bambini e le bambine vulnerabili, in
Africa sub-Sahariana, nel quadro degli impegni stabiliti per la
comunit? internazionale dagli Obiettivi di Sviluppo del Millennio;
in particolare mira a contribuire al raggiungimento del Secondo
e del Terzo Obiettivo di Sviluppo del Millennio, cio? ?Garantire
l?educazione primaria universale? ed ?Eliminare la disparit? fra i
sessi nell?istruzione primaria e secondaria?.

Tale contributo si orienta alle fasce pi? vulnerabili della
popolazione infantile e degli adolescenti e si circoscrive
all?ambito dei servizi educativi offerti da centri scolastici e
strutture di accoglienza ed assistenza in quei paesi dove sono
presenti esperienze significative di soggetti toscani

I paesi africani destinatari dell?intervento sono: Burkina Faso,
Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Tanzania, Madagascar,
Swaziland e Sudafrica
I beneficiari del progetto sono:
5293 bambine e bambini
292 insegnanti
133 assistenti volontari di comunit?
1000 membri di associazioni di genitori e gruppi femminili.

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