DUE INCONTRI SULLE RISORSE IDRICHE IN GUATEMALA
COSPE, in consorzio con Frateli dell’Uomo, CDRO (Asociaciòn Cooperaciòn para el Desarrollo Rural de Occidente) e SERJUS (Servicios Jurìdicos y Sociales), da anni lavora in Guatemala e in tutto il centro america per la realizzazione di azioni volte a migliorare la gestione delle risorse idriche e per promuovere il diritto umano all’acqua intesa come bene comune.
Per questo, nel mese di novembre- grazie al sostegno della Regione Toscana, la AATO – Provincia di Genova e dell’ambasciata a Managua del Governo del Gran Ducato di Lussemburgo- sono stati organizzati due importanti eventi incentrati sulla gestione sociale e partecipata delle risorse idriche.
Il primo si è concluso sabato a Santa Rita Salcajè in Quetzaltenango (Guatemala), dove si è tenuta una tre giorni dedicata all’incontro delle popolazioni K’Iche della regione occidentale, per sostenere il lavoro delle organizzazioni comunitarie indigene attive nella difesa delle risorse idriche e discutere dei problemi legati alla gestione dell’acqua sia a livello regionale che nazionale, analizzandone le modalità di utilizzo, la disponibilità per il consumo umano, il ruolo e le necessità nelle attivit? produttive (prevalentemente agricole) ed energetiche. L’obiettivo è stato quello di favorire la comunicazione e la collaborazione tra le diverse espressioni della societ? civile presenti nella regione, per poi formare una piattaforma comune, i cui rappresentanti parteciperanno all’incontro Centroamericano di fine mese.
Dal 29 novembre al 2 dicembre, infatti, nel Dipartimento di Totonicapan, dove ha sede la ong comunitaria CDRO, socia del progetto di Iniziativa regionale per il Guatemala del 2011, si svolgerà il quinto incontro centroamericano per la gestione sociale delle risorse idriche. L’evento vedrà la partecipazione di delegazioni provenienti dai principali paesi della regione per analizzare le sfide e le prospettive dei movimenti centroamericani, alla luce delle politiche di ciascuna nazione e dei principali programmi regionali che attualmente ne influenzano la gestione, con un occhio rivolto alle possibili interazioni tra i movimenti stessi in modo da rendere le loro azioni più efficaci.
L’incontro prevede, inoltre, la partecipazione di un esponente del Foro de Recursos H?dricos del Ecuador, nel tentativo di favorire sinergie e scambi tra i movimenti all’interno del continente americano e dar maggior respiro alle dinamiche regionali avvalendosi delle esperienze positive del Sud America.
