IL BIO CUBANO E QUELLO EUROPEO SI INCONTRANO. CON IL PROGETTO ‘TIERRA VIVA’

Dirigenti dell’Associazione Nazionale Piccoli Agricoltori (ANAP) di Cuba hanno realizzato, a giugno del 2013, una missione in Italia e Spagna per conoscere esperienze in ambito di cooperativismo agricolo, produzione, commercializzazione e certificazione biologica che possano risultare replicabili nel attuale contesto delle cooperative cubane.

Il campo cubano è caratterizzato dalla presenza di grandi imprese statali e numerosi piccoli agricoltori associati in cooperative. Le cooperative hanno svolto un ruolo strategico nella produzione di alimenti per la popolazione locale, soprattutto durante gli anni ’90, il cosidetto “periodo specialeµ in cui, il crollo dell’Unione Sovietica, ha avuto gravi ripercussioni per Cuba generando una profonda crisi economica. In quel periodo, ANAP è stata tra le promotrici di esperienze di riorganizzazione produttiva basate sull’agroecologia, gli orti urbani, la non dipendenza da input esterni e l’agricoltura urbana e suburbana. ANAP, che rappresenta il settore cooperativo contadino, nato con la rivoluzione e la nazionalizzazione delle terre, associa oltre 350.000 soci e più di 3500 cooperative, che lavorano un milione e 700 mila ettari di terra, il 37% delle terre coltivabili, avendo un peso importante nella produzione di caffè, ortaggi, fagioli, tuberi, frutta e tabacco. Attualmente ANAP sta promuovendo il miglioramento e la riorganizzazione delle cooperative agricole cubane come parte del processo di attualizzazione del modello economico cubano.

La missione in Italia e Spagna è stata organizzata in collaborazione con COSPE e l’ organizzazione spagnola Cerai nell’ambito del progetto “Tierra viva-Sostegno alle cooperative agricole delle province di Granma e Las Tunasµ, cofinanziato dal’Unione Europea e da AECID. Il progetto contribuisce a migliorare la capacità produttiva e organizzativa di 16 cooperative dei municipi di Amancio e Manzanillo nell’oriente cubano. La missione ha permesso alla delegazione di conoscere cooperative agricole biologiche di produzione di latte, formaggio, cereali e verdure della Toscana, dell’Emilia e della Lombardia e stabilire relazioni con la Lega delle Cooperative-Toscana e l’Istituto di Certificacione Etica e Ambientale (ICEA). In Spagna, la delegazione ha visitato diverse cooperative di produzione di frutta e verdure della zona di Valencia, associate alla Federazione delle Cooperative Agroalimentari della Comunità Valenziana. I modelli di organizazione cooperativa, le modalità di commercializzazione, i modelli di certificazione e le filiere produttive sono stati alcuni dei temi affrontati nei diversi incontri e nelle visite realizzate in Europa. .

Questa missione è parte di un programma più ampio di promozione del cooperativismo a Cuba. Il progetto “Tierra vivaµ, infatti, ha promosso, nel settembre 2012, una missione di cooperativisti cubani in Uruguay e Brasile per rafforzare le relazioni con le organizzazioni attive in quest’ambito nel sudamerica e conoscere esperienze che possano replicarsi nell’ambito delle cooperative beneficiate dall’azione. Il progetto, infatti, propone di migliorare le capacità di commercializzazione, migliorare le filiere produttive, promuovere la produzione e commercializzazione di prodotti biologici, sviluppare lo scambio di servizi tra le cooperative di Amancio e Manzanillo, con l’obiettivo ultimo di migliorare la disponibilità di alimenti per la popolazione locale e contribuire a garantire il raggiungimento della sovranità alimentare a Cuba.