COSPE al Gay Pride

COSPE aderisce al Gay Pride per ribadire l’importanza dell’uguaglianza dei diritti per tutte e tutti e per dare un chiaro segnale contro l’omofobia, il sessismo e la violenza di genere.

Dopo la tragedia di Orlando, diventa ancora più urgente partecipare e sostenere questa manifestazione per dimostrare la nostra solidarietà verso le vittime e ribadire fortemente il No! all’omofobia, perché questi episodi non si ripetano mai più. Questa strage è l’ennesima dimostrazione della pericolosità dei discorsi d’odio e dell’omofobia diffusa, e di come sia fondamentale contrastare ogni forma di intolleranza.

Sono passati ormai 47 anni da quel giugno 1969 quando Nancy Rivera lanciò il suo tacco a spillo contro la polizia nelle rivolte di Stonewall a New York. Da allora quest’avvenimento si commemora ogni anno con una delle manifestazioni più diffuse e colorate al mondo, il Gay Pride. Da New York questa parata si è estesa in tutto il mondo, e ogni estate persone di ogni genere e orientamento sessuale si riuniscono in moltissimi paesi e città per celebrare la diversità e contrastare chi vorrebbe una società esclusiva.

I movimenti LGBTQI in molti Paesi hanno dato un’enorme spinta alla lotta per i diritti umani, tramutandosi spesso in promotori di libertà e democrazia. Perché lottare per il riconoscimento dell’uguaglianza e dei diritti delle persone LGBTQI significa combattere contro ogni tipo di discriminazione per il riconoscimento dei diritti di tutte e tutti. Nonostante questo, ancora in troppi Paesi le persone LGBTQI sono perseguibili, e spesso trovano nella migrazione l’unica via di fuga.

Ed anche in Italia, dove sussiste tuttora un’omo-transfobia diffusa, dove l’educazione di genere diventa una minaccia, dove nonostante la legge sulle unioni civili sia recentemente divenuta realtà ci sono ancora molti passi da fare per un’inclusione completa dei cittadini LGBTQI, il Gay Pride diviene un simbolo di libertà, una richiesta di una società aperta e plurale che vede nelle differenze un valore.

Quest’anno in piazza ci sarà anche COSPE Onlus, che ha deciso di dare il proprio appoggio a questa manifestazione per ribadire l’importanza della uguaglianza dei diritti per tutti e tutte e per dare un chiaro segnale contro l’omofobia, il sessismo e la violenza di genere.

In particolare aderiamo e partecipiamo ai cortei vicini alle città nella quali abbiamo sedi, ovvero quelli di Firenze e Treviso, che si terranno il 18 giugno, e la parata del 25 giugno a Bologna.
A Firenze il ritrovo sarà alle ore 15 piazza D’Azeglio, a Treviso la partenza è prevista alle 15:30 dal piazzale Duca d’Aosta mentre a Bologna la manifestazione partirà alle 15 dal Cassero, in via Don Minzoni 18.

Maggiori informazioni e aggiornamenti sulle numerose parate ed eventi che si terranno tra giugno e agosto in tutto il territorio nazionale su: ondapride.it