#StopTTIP: verso il 10 giugno

COSPE sostiene la mobilitazione globale verso il voto del 10 giugno al Parlamento europeo.

Un’ondata crescente di pressione politica da parte delle cittadine e dei cittadini europei e italiani per chiedere che i diritti delle persone, dei lavoratori e dell’ambiente non vengano svenduti agli interessi delle lobbies economiche.

Prosegue la campagna di Stop TTIP Italia, la coalizione di più di 250 organizzazioni della società civile che si oppone al negoziato commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea, verso gli Europarlamentari chiamati al voto.
Gli strumenti per far sentire la propria voce saranno il mail bombing e i tweets di protesta, che giungeranno all’apice nella giornata del 10 giugno, durante la votazione a Strasburgo della Risoluzione sul TTIP, che darà indicazioni alla Commissione Europea sui limiti e le criticità da considerare durante il negoziato. Oltre a questo decine di iniziative sul territorio nazionale, la mobilitazione degli oltre 40 comitati territoriali, il rilancio della petizione europea ormai vicina ai due milioni di firme serviranno a spingere per un voto contrario al documento di compromesso che dà corpo ai peggiori fantasmi già evocati dalle reti sociali in tempi non sospetti e per sottolineare, ancora una volta, la necessità di un blocco dei negoziati Usa – UE.

L’impatto del TTIP sull’agricoltura europea potrebbe essere pesante, con migliaia di piccole imprese buttate sul lastrico a causa di un aumento delle importazioni di prodotti alimentari a basso costo, così come il rischio che per un fenomeno di riorientamento dei flussi commerciali, gli scambi tra i Paesi europei crollino con punte del -40%, impattando pesantemente sull’economia e la domanda interna europee.

Un fenomeno simile accadrebbe nei Paesi a noi vicini, in cui come COSPE siamo impegnati da anni con i nostri Partner per costruire assieme una società più giusta e sostenibile: Tunisia, Marocco, Palestina, ma anche i Paesi dell’Africa subsahariana risentiranno pesantemente di un trattato che rafforzerà l’asse Stati Uniti – Europa, privilegiando grandi imprese e grandi interessi e lasciando indietro altre aree del mondo e i ceti sociali meno privilegiati.

Per questo come COSPE abbiamo scelto di sostenere la Campagna Stop TTIP Italia, e invitiamo tutt* a partecipare alla grande mobilitazione mondiale contro il TTIP, programmata per sabato 18 aprile.

Su http://stop-ttip-italia.net è possibile trovare informazioni sulle varie iniziative organizzate in Italia, sul mail bombing, sulla raccolta firme Stop TTIP che ormai ha raggiunto il milione e settecentomila aderenti e molti documenti di approfondimento sul tema.

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